Alba Adriatica

Storia e cultura di Alba Adriatica

Nonostante l'odierno nucleo urbano sia di evidente origine moderna, i primi insediamenti nell'area di Alba Adriatica sono da far risalire all'epoca romana, come testimoniano: il rinvenimento dei cosiddetti "navali" (piccoli porti realizzati lungo la costa per scopi militari), i ruderi individuati durante la realizzazione dell'odierna Piazza del Popolo e le molte anfore rinvenute durante lo scavo per un edificio in via Roma.

Successivamente, la zona è stata oggetto di un lungo periodo di impoverimento dovuto sia al continuo susseguirsi di dominatori diversi come franchi, longobardi e normanni sia ai continui atti di pirateria ad opera di turchi e saraceni.

Proprio i costanti attacchi via mare sono alla base di una delle poche vestigia del passato ancora esistenti, si tratta infatti di una torre di avvistamento risalente all' epoca del Regno di Napoli; noto in città come “il Torrione”, il manufatto, risalente al XVI sec. , è stato recentemente restaurato e adibito a ristorante.

Venendo all'epoca moderna, l'attuale insediamento è nato nei primi anni del secolo scorso come frazione della vicina Tortoreto ma a partire dal 1945, gli abitanti dell'allora Tortoreto Stazione cominciarono a rivendicare la propria autonomia dal capoluogo fino a quando, nel 1956, venne sancita la nascita del nuovo comune con il nome di Alba Adriatica.

Attualmente non rimangono molti resti del passato, se non la chiesa patronale di Santa Eufemia, e le caratteristiche ville gentilizie settecentesche come la Villa Chiarugi, detta anche “Favorita” perché preferita tra le altre come residenza estiva dai proprietari, può essere annoverata senz’altro tra le ville residenziali costruite nella zona costiera del territorio adriatico. La sua costruzione, voluta dalla nobile famiglia dei Ranalli, fu progettata e realizzata nel 1720 ad opera dell’architetto Rozzi sui ruderi di un vecchio castello che svolgeva la funzione di torre di avvistamento.

In anni più recenti Alba Adriatica ha goduto di un forte sviluppo grazie sia alla fiorente attività manifatturiera nel campo della pelletteria e delle confezioni sia, ovviamente, al grande sviluppo dell'industria turistica che fa di Alba Adriatica uno dei centri più frequentati di tutta la costa abruzzese.

Da vedere nei dintorni di Alba Adriatica

Tortoreto Alta

A soli cinque minuti di auto, il caratteristico borgo medievale si affaccia sia sulla costa che sulla montagna offrendo panorami mozzafiato; da non perdere la chiesa di S.Maria della Misericordia con gli affreschi cinquecenteschi dell'ascolano Giacomo Bonfini.

Giulianova

Anche il centro storico della vicina Giulianova, offre più di uno spunto di interesse, con il belvedere che si affaccia sul mare, il duomo di S.Flaviano dalla caratteristica cupola, il Santuario della Madonna dello Splendore, il museo d'arte Mas e le pinacoteche e gipsoteche dedicate a Vincenzo Bindi e Raffaello Pagliaccetti.

San Benedetto del Tronto

San Benedetto del Tronto, detta anche riviera delle Palme, è la seconda città delle Marche dopo Ancona in termini di numero di abitanti, ma si colloca in prima posizione se consideriamo esclusivamente il centro urbano senza le frazioni circostanti. San Benedetto del Tronto si divide in due zone, il centro antico che si colloca sulla cima di una piccola altura a pochi passi dal mare e un centro moderno ubicato invece ai piedi dello stesso rilievo.

San Benedetto del Tronto è la località balneare più frequentata delle Marche. Tra luoghi più interessanti della località di San Benedetto del Tronto sono da segnalare il Torrione, che può essere considerato un simbolo della città in quanto si erge sul punto più alto del rilievo che ospita il centro antico sovrastando l'intero territorio della provincia, la torre guelfa, una torre di difesa risalente al 1300, la chiesa di San Benedetto Martire che custodisce reperti appartenenti al passato e opere d'arte di grande pregio, la cattedrale di Santa Maria della Marina e il monumento al pescatore, ubicato sul lungomare.

Fortezza di Civitella

L'enorme fortezza borbonica di Civitella del Tronto (500m di lunghezza ed una superficie di oltre 25.000 mq) è una delle opere di ingegneria militare più imponenti e interessanti dell'intero territorio italiano. Nota per essere stata l'ultimo baluardo Borbonico a cedere ai piemontesi, la fortezza è oggi un luogo affascinante che merita.

Eventi e manifestazioni ad Alba Adriatica

Al calar del sole Alba Adriatica diventa uno dei principali poli di attrazione della costa teramana. Il paese si anima di feste a tema e musica dal vivo; la vita notturna infatti, estremamente vivace e variegata, offre occasioni di relax e divertimento per tutte le età e per tutti i gusti.

Si parte all'ora del tramonto con un fresco cocktail in spiaggia o con un buon bianco delle colline limitrofe da assaporare rigorosamente seduti all'aperto, magari gustando la tradizionale stuzzicheria offerta dai tanti bar del centro; quindi, arrivata l'ora della cena non c'è che l'imbarazzo della scelta, dai ristoranti di pesce più ricercati a quelli invece tradizionali passando per le classiche pizzerie e i numerosi pub, Alba Adriatica offre sempre una soluzione per tutti i gusti e per tutte le tasche.

Finito di cenare, è quasi d'obbligo una passeggiata a piedi o in bicicletta sul bel lungomare dove la movida offre occasioni di spensieratezza e divertimento per tutte le età; serate danzanti a ritmo di liscio e latino americano per i cultori del genere ma anche giochi e animazioni per i piccoli, mentre i più giovani potranno sbizzarrirsi tra le tante serate organizzate sulla spiaggia dai locali più trendy e modaioli o perdersi in chiacchiere in una delle tante birrerie per poi tirare tardi in una delle varie discoteche.

Inoltre, il calendario delle manifestazioni estive di Alba Adriatica è ricco e denso di eventi come pochi altri ma il fulcro della stagione è sicuramente il carnevale estivo. Il carnevale estivo di Alba Adriatica, che come ogni anno si svolge nella prima metà di agosto, si prepara nel 2017 alla 20° edizione ed è ormai da anni uno degli eventi di maggior richiamo della costa adriatica, basti pensare che nell'edizione dello scorso hanno si sono raggiunte le 80.000 presenze.

Il cuore della manifestazione è sul lungomare dove l'interminabile parata di carri allegorici, arrivati da tutta Italia, è padrona della scena insieme a musiche, ballerini e cantanti spesso invitati per l'occasione; ma la festa non finisce con la parata; tutta la città viene invasa dalle maschere e dalla musica grazie anche ad una miriade di eventi collaterali che assicurano a tutti una serata indimenticabile.

Come detto, il carnevale è il clou della stagione estiva, la punta di diamante di un calendario eventi dove comunque non mancano mai: sagre enogastronomiche, i concerti dal vivo, le mostre, i mercatini dell'artigianato, i concerti bandistici e poi gli eventi sportivi, dove lo sport non è solo da vedere ma anche da fare con le biciclettate.