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Roccaraso


Roccaraso: Informazioni, Turismo e Vacanze



  • Città: Roccaraso

  • Area: 49,91 km²

  • Altitudine: 1 236 m s.l.m.

  • Lingua: italiano

  • Abitanti: 1,616



Roccaraso proiettato sull'Appennino Centrale situato da un lato ha il Mar Tirreno e dall'altra il Mar Adriatico, una posizione davvero ad effetti speciali la località, 1236 metri d’altezza, alla sinistra dell’alto corso del fiume Sangro, nel Parco Nazionale della Majella e in parte in quello d’Abruzzo, è nota soprattutto come gettonata meta del turismo invernale del centro sud d’Italia, grazie alla sua vicinanza con Roma e Napoli.

La cittadina è posizionata sull’Altopiano delle Cinquemiglia, di origine carsica, rocce calcaree modellate e bucherellate soprattutto dall’azione dell’acqua che ne dissolve e modifica gli elementi minerari, in un’area all’interno degli Altopiani maggiori d’Abruzzo.

Tra natura e paesaggi incontaminati, sport invernali ed estivi, enogastronomia e artigianato, sono le non lontane Rocca Pia, Rivisondoli, Pescocostanzo. Roccaraso è bellissima in qualsiasi periodo dell'anno.

 

Come arrivare a Roccaraso


In Aereo: Gli aeroporti più vicini sono Roma, Napoli e Pescara,  entrambi collegati con autobus che vi portano nella città.

In Auto: da Roma prendere l'autostrada A24 (Roma - L'Aquila) successivamente l'autostrada A25 per Avezzano - Pescara, uscita Pratola Peligna - Sulmona, proseguire per Roccaraso. Da Bari prendere l'autostrada A14 (Bari - Pescara) direzione Foggia, continuare per lo svincolo A 25, uscita Pratola Peligna-Sulmona, proseguire per Roccaraso. Da Bologna 460 km: prendere l'autostrada A14 direzione Ancona, continuare in direzione Pescara, svincolo per A 25 Roma-L'Aquila, uscita Pratola Peligna-Sulmona, proseguire per Roccaraso.

In Treno: Da Roma, Pescara e Napoli: collegamenti da Napoli, Pescara e Roma per la stazione ferroviaria di Roccaraso.

 

NUMERI UTILI:

Polizia Municipale
Indirizzo: Via Gabriele d'Annunzio, 1
Telefono: 0864.6192214

Ufficio informazioni turistiche - IAT Abruzzo
Indirizzo: Via Gabriele d'Annunzio, 2
Telefono: 0864.62210
E-mail: iat.roccaraso@abruzzoturismo.it

Carabinieri - Comando Compagnia e Stazione
Indirizzo: Viale Napoli, 29
Telefono: 0864.62126

Farmacia Leone Giorgio
Indirizzo: Via Roma, 39
Telefono: 0864.62616

Guardia Medica (Pescocostanzo)
Telefono: 0864.641244
Ambulatorio Comunale
Indirizzo: Via G. D’Annunzio, snc - Roccaraso -
Telefono: 0864.62216

Soccorso Alpino
Telefono: 0864.62336
Ospedale (Castel di Sangro)
Telefono: 0864.8991
Ospedale (Sulmona)
Telefono: 0864.4991

 

 

Storia e Cultura a Roccaraso


In passato, crocevia importante delle transumanze, i percorsi effettuati per portare nei pascoli migliori le greggi allevate in zona, ha una storia antica che risale al quinto e sesto secolo avanti Cristo, come testimoniano gli oggetti rinvenuti in alcune tombe della zona: erano di genti legate quasi certamente, sostengono gli archeologi, all’acropoli dell’antica città sannita di Aufidena, dalle parti di Alfadena che richiama il vicino Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise. 

Si sa che anche Annibale passò di qua, nella sua infinita lotta contro Roma, tra il 217 e il 211 avanti Cristo, come racconta Tito Livio, ma notizie vere sull’esistenza di Roccaraso si hanno attorno all’anno 1000, quando si sviluppa come un borgo a vocazione agricola, pastorale, artigianale, assumendo il suo nome dal torrente Rasinus, nei cui pressi è costruita, cioè Rocca Rasini, quindi Roccaraso.

Secoli di pace e tranquillità che attirano alla fine dell’Ottocento i primi turisti, ammaliati dai luoghi e dalla possibilità di praticare lo sci, sport che inizia proprio allora ad essere molto alla moda. Anni di vacanze e relax, fino alla seconda guerra mondiale, quando qui a Roccaraso passa il famigerato sistema di fortificazioni della linea Gustav, con cui i nazisti cercano di bloccare l’avanzata degli alleati. Periodo molto duro, i bombardamenti distruggono il paese.

Non solo, in quella che oggi è frazione di Roccaraso, Pietrasentieri, nel bosco di Limmari, il 21 novembre 1943, vengono trucidati 128 civili per il sospetto di collusione con i partigiani. I luoghi sono stati insigniti della medaglia d’oro al valor militare, tributo alla sofferenza e alla follia degli uomini.

 

Cosa vedere a Roccaraso


Il turismo è il punto dell'economia di Roccaraso, con numerose strutture presenti, ideate per accogliere al meglio il visitatore.

È un importante centro turistico per gli amanti degli sport invernali, dotato di ottime attrezzature alberghiere e impianti di risalita Roccaraso oggi è il maggior centro sciistico dell'Italia meridionale. Roccaraso sorse intorno all'anno mille su una piccola altura, ma il suo centro storico fu distrutto durante la seconda guerra mondiale.

D'estate in questi luoghi è possibile effettuare delle escursioni completamente immersi nella natura.

Molto interessanti le attività artigianali come la lavorazione del tombolo, il pizzo dagli stupefacenti ricami, e l’oreficeria, con gioielli realizzati a filigrana. 

 

Eventi e manifestazioni a Roccaraso


Incominciando da quelli in occasione del Natale,ogni mese Roccaraso è ricco di eventi, con feste a ripetizione nel periodo, mercatini e fuochi d’artificio. Le manifestazioni Neve & Gusto o Easy Fun Ski, per ogni età, iniziano d'inverno.

In estate, tra luglio e agosto, tra concerti in alta quota, ci si dà pure alle tendenze moda, con manifestazioni del genere ‘Alta moda in montagna’. Da ricordare tra i tanti il festival degli aquiloni, la sagra della pasta fresca, la festa degli gnomi, in cui si organizzano tante iniziative legate ai simpatici personaggi delle favole.

La fine di luglio, il Memorial Camillo Valentini, un’entusiasmante gara podistica da Pescocostanzo a Roccaraso, passando per Rivisondoli, un percorso di 15,3 chilometri tra questi comuni. La festa del patrono Sant’Ippolito si tiene il 13 agosto, mentre il 22 dello stesso mese è previsto il pellegrinaggio alla Madonna della Neve, nella vicina Pietrasantieri.

La cucina di Roccaraso ha di che soddisfare al 100%, grazie ad alimenti genuini, diversi tipi di salumi e formaggi, con un’attenzione particolare alle ricette preparate con carni rosse e verdure. Prima di tutto, occhio ai maccheroni alla chitarra, proposti con diversi tipi di sughi, e soprattutto ai cosiddetti ‘cazzarelli’, gnocchetti senza patate che sono assolutamente notevoli con verza e verdura. Tra le carni, l’agnello ‘al cotturo’ ha un gusto unico dovuto a una modalità di cottura lenta in una pentola di rame, assieme a erbe di montagna. 

 

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