Le Pagliare di Tione costituiscono un antico insediamento di case pastorali situato su un altopiano ai piedi del Monte Sirente. Questo villaggio ha radici che risalgono almeno al 1400, quando la popolazione della valle subequana trovò rifugio su questo altopiano per coltivare grano e patate, praticando una forma di transumanza.

Questo tipo di villaggio, chiamato “pagliare”, si trova in diversi luoghi, tra cui Fontecchio, Ofena e altri. Tuttavia, le Pagliare di Tione sono le meglio conservate e comprendono numerosi casolari costruiti attorno a un inghiottitoio, sopra il quale è stato costruito un pozzo circolare per raccogliere l’acqua.

In passato, le casupole avevano due piani: al piano superiore vivevano le persone, mentre quello inferiore era riservato agli animali.

Oggi, molte di queste costruzioni sono state ristrutturate e forniscono una base suggestiva per un turismo che è contemporaneamente tranquillo e moderno.

Questo luogo, rimasto immutato nel tempo, è attraversato da una varietà di specie animali rare dell’Appennino, tra cui il lupo, il cervo e persino alcuni esemplari di orso bruno marsicano.

La vista panoramica dalla piazzetta centrale è unica e imperdibile, con l’imponente parete dolomitica del Monte Sirente che sembra proteggere la valle, e le case in pietra e gli alberi da frutta sparsi creano un’atmosfera bucolica e affascinante.